Lo so, lo so, starete dicendo: ancora un lievitato???? e avete ragione!!!
Ma ultimamente mi piace molto avere le mani in “pasta”, è un ottimo antistress, funziona meglio di una seduta dallo psicologo; come dicevo nel post precedente, mi rilasso tanto con i lievitati, mi estraneo da tutto e da tutti rifugiandomi in un mondo mio…impastare gli ingredienti, la lievitazione (sbircio sempre, lo so che non devo farlo ma sono troppo curiosa!), la formatura e poi quell’attesa/emozione quando si inforna e si aspetta l’avvenuta cottura per poter assaporare il “miracolo” appena avvenuto!
E tutto questo è accaduto ancora una volta con questa meravigliosa ricetta vista da Simona che continuava a frullarmi in testa da quando l’avevo vista.
Il Danubio è una brioche salata tipica napoletana; soffice, morbida, profumata e golosissima, la si può farcire a nostro piacimento ed anche fredda è buonissima perché le “palline” restano belle soffici anche per 2-3 giorni se conservate negli appositi sacchetti per alimenti.
In rete ci sono tantissime ricette al riguardo ma questa ricetta mi ha colpito soprattutto per l’uso dell’arancia naturale che conferisce un profumo particolarmente intenso!
Danubio salato con prosciutto cotto e provola dolce
cucchiaini di lievito secco naturale attivo)
ecc.)
leggermente tiepida (dose da prelevare dai 175 ml previsti nella ricetta) con
lo zucchero, mescolare bene e lasciare riposare per circa 10 minuti;
latte, l’acqua, il lievito e iniziare ad impastare gli ingredienti utilizzando
il gancio “K” o foglia (stessa cosa), dopodiché aggiungere il sale e amalgamare
bene il tutto;
omogeneo;
lievitare ad una temperatura di 26°/28° per circa 2 ore o comunque sino a
quando l’impasto ha triplicato il suo volume;
ogni pezzetto con le mani formando una mini pizzetta e farcire con pezzetti di
prosciutto e pezzetti di provola dolce;
teglia imburrata meglio se apribile, a raggiera;
sino a quando non aumenteranno di volume e si saranno unite;
completa cottura … se la superficie dovesse colorarsi troppo coprirla con un
foglio di alluminio;
29 Comments
simona
25 Gennaio 2013 at 11:28Tesoro che sorpresa! sono davvero tanto felice ti sia piaciuto! e che meraviglia… la perfezione cara mia… 🙂 come sempre non ti smentisci mai in tutte le preparazioni ma per i lievitati hai una propensione speciale.. sono incantata.. bravissima:* ti abbraccio tanto tanto e grazie per la menzione:* buon fine settimana di relax :**
Claudia
25 Gennaio 2013 at 11:28Amazza che bello! Non ci stanchi mica coi lievitati.. anzi!!!! bellissimo ild anubio.. io non ho nemmeno mai fatto la versione dolce! BVaci cara.. e buon w.e.
Chiara Giglio
25 Gennaio 2013 at 11:29mammamia che bello, è lievitato perfettamente ! Buon we cara, un bacione !
Loredana
25 Gennaio 2013 at 11:36E' veramente curioso l'abbinamento dell'aroma all'arancia con il ripieno salato, in fondo anche nel Molise si usa aromatizzare la salsiccia di fegato con la buccia di arancia, quindi sarà sicuramente ottima.
A me i lievitati non stancano mai!
Federica
25 Gennaio 2013 at 12:24Eccolo 🙂 Mamma mia Ros che spettacolo, è uno splendore il tuo Danubio. Fortunatissimi i tuoi amici che ne hanno goduto, scommetto che alla prossima cena ti chiederanno il bis :D! Concordo alla grande sul potere terapeutico dei lievitati. Io questo fine settimana dovrei impastare chili di farina per scaricarmi un po’!!!!!!!! Un bacione, buon we
Stefania Benedetti
25 Gennaio 2013 at 12:33tu e i liveitati siete un coppia eccezionale, non smettere mai di farli
Michela
25 Gennaio 2013 at 12:37che ricetta particolare! sembra buonissima!
ho appena scoperto il tuo blog casualmente, ora vado a sbirciarmi altre ricette e nel frattempo mi aggiungo ai lettori fissi! 🙂
passa anche da me se ti va 😉
a presto,
Michela
Ely Valsecchi
25 Gennaio 2013 at 12:41Ros dillo chiaro e tondo che vuoi famri morire!!!!!!! Me gusta da morir e se posso osare io preferisco il danubio salato!!!! Baci
Stefania Cucina
25 Gennaio 2013 at 12:43Anche questo danubio mi incuriosisce e va nella lista delle cose da provare! Baci 🙂
Cristina
25 Gennaio 2013 at 13:17weweeeeeeeeeeeee ma che spettacolo!!!!!!!!
Mai provato, ma mi frulla nella testa e davanti agli occhi non so da quanto. Prima o poi mi arrenderò!
Quanto hai ragione sulle mani che impastano e sull'attesa del risultato.
Dovrebbero mettere in lista per le cure psicologiche proprio la cucina. Io ne sarei la prima a usufruirne!! Baci
Damiana
25 Gennaio 2013 at 13:38Ed è davvero particolare,mai avrei immaginato la fialetta all'arancia in un danubio salato!Mi sembra perfetto,scommetto che i tuoi amici abbiano apprezzato tanto!Bravissima e ti assicuro che guardare dei lievitati così belli,è sempre una meraviglia!
Barbara
25 Gennaio 2013 at 14:29Spettacolare… come tuo solito! Grazie e buon fine settimana!
Alessandra Barbone
25 Gennaio 2013 at 15:55ti è venuto meraviglioso!!!!
Lory B.
25 Gennaio 2013 at 20:51E' davvero bello, perfetto ed invitante!!!
Tantissimo che non lo preparo, quasi quasi provo questa splendida versione!!!
Un abbraccio e tantissimi baci!!!!
Felice fine settimana!!!!
Giovanna Bianco
25 Gennaio 2013 at 22:01Una meraviglia, bello gonfio. Complimenti
carla
25 Gennaio 2013 at 22:03I lievitati sono proprio il tuo forte, favoloso il tuo Danubio e poi con le ricette di Simona non si sbaglia.
Buon fine settimana, un abbraccio
Mariangela Circosta
26 Gennaio 2013 at 6:41Brava anche io uso la terapia della cucina quando ho tanti pensieri per la testa! il danubio è favoloso, complimenti e buon sabato
Simo
26 Gennaio 2013 at 8:56Adoro il danubio, questa tua variante salata è senza dubbio una delle mie preferite…e mi hai pure fatto ricordare che è da troppo tempo che non ne faccio uno…
Ti è venuto uno spettacolo, sai?!
Un abbraccio grandissimo
Ines
26 Gennaio 2013 at 11:40Che buono! Stare con le mani in pasta da soddisfazioni 😀
Aria
26 Gennaio 2013 at 13:27adoro il danubio, ti è venuto una meraviglia!
Foodlookers
26 Gennaio 2013 at 14:35Cara Ros, tanti complimenti per questa ricetta e per tutto il blog! Vogliamo invitarti a conoscere un nuovo modo di divulgare, condividere e cercare ricette on line: attraverso bellissime immagini food italiane, in un portale da mangiare con gli occhi…
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Dana Ruby
26 Gennaio 2013 at 16:36I lievitati sono un'ottima terapia anti stress, è proprio ben fatto!
Italians Do Eat Better
27 Gennaio 2013 at 15:01Buono questo danubio, non lo faccio da parecchio, mi hai fatto venir voglia di rifarlo! Ti auguro una buona domenica 🙂
daniela64
27 Gennaio 2013 at 17:59Una vera magia, uno spettacolo complimenti Ros. Buona serata Daniela.
Rosaria Orrù
27 Gennaio 2013 at 18:54ti è venuto benissimo..brava
Artù
28 Gennaio 2013 at 8:36Ti do la mia benedizione, per me puoi continuare all'infinito a postare lievitati (dolci o salati) ed io ogni volta ti farò i miei complimenti perchè la magia della pasta che cresce e vive è grandiosamente stupenda!
faustidda
28 Gennaio 2013 at 19:15io non lo dico di sicuro! Adoro i lievitati, tanto che in questi giorni, sentendone un po' la mancanza, sto meditando di farne qualcuno.
Il tuo danubio mi piace e sicuramente finirà nel mio interminabile elenco delle cose "da provare"… ahimé sempre più lungo 🙁
Ciao Ros, un abbraccione
Dana
29 Gennaio 2013 at 12:35Per me puoi continuare meravigliosamente bene con i lievitati, sono la mia passione. Grazie per la tua versione del danubio, troppo buono.
Un abbraccio!
Federica Simoni
29 Gennaio 2013 at 16:17Wowwwwwwwwwww Ros ma è spettacolare!!!!!!!!!!!Grande!!!!un abbraccio!