Non so voi ma io non impazzisco per i biscotti “industriali” li trovo sempre eccessivamente dolci ed è per questo motivo che preferisco confezionarli da me anche perchè posso dosare con tutta libertà la quantità di zucchero e burro, tranne in alcuni casi dove è necessario che il burro sia in quantità un pò “eccessiva” per ottenere un risultato finale friabile e scioglievole!
Questi biscotti sono “light”, una vera bontà, rustici come piacciono a me, non eccessivamente dolci e con un sapore intenso e particolare dato dalla farina integrale di kamut e dal sapore dello sciroppo d’acero che peraltro è un dolcificante naturale poco calorico perfetto come sostituto dello zucchero!
Sono facilissimi da fare e super veloci quindi non avete scuse…provateli!
Biscotti integrali di kamut e sciroppo d’acero
(ricetta adattata dal libro “Kamut” di Antonella Scialdone)
Ingredienti
sfornare e lasciare raffreddare su una griglia.
Una bella tazzona di latte perfetta per inzuppare questi meravigliosi biscotti!!
22 Comments
Federica
4 Aprile 2013 at 9:20Ti posso dar ragione alla grande su questi biscotti. Provati anch’io qualche tempo fa e ora in attesa in archivio del loro turno. Hanno un unico difetto: sono sempre troppo pochi! O finiscono troppo in fretta :D!
Bbbbbbbbbboni! Un baciotto, buona giornata
Claudia
4 Aprile 2013 at 9:33Sono particolari con farina di kamut.. e olio di arachidi.. però credo che potrebbero piacermi.. e poi.. son bellissimi! Un bacione e buona giornata 🙂
Letiziando
4 Aprile 2013 at 10:12Un tris di ingredienti che mi piacciono da matti (farina di kamut, zucchero di canna, sciroppo d'acero), adesso non mi resta che trovare la farina di kamut 🙂 e le formine a rettangolo smerigliato….
baciotti
daniela64
4 Aprile 2013 at 11:05Favolosi i biscotti, splendide le foto. Un abbraccio, buona giornata Daniela.
Alessandra Barbone
4 Aprile 2013 at 11:05uffi….io non riesco a trovare lo sciroppo d'acero qui!
simona
4 Aprile 2013 at 11:25tesoro tu non sai ma ho un debole per i biscotti da latte… proprio ultimamente mi sono data alla sperimentazione e ho tirato fuori le campagnole.. dopo un pò di tentativi sono riuscita ad ottenere quello che volevo… prossimamente la pubblicazione.. ma come sai sono sempre alla ricerca di nuovi gusti e sapori! questi sono una una favola! che sicuramente proverò.. stamattina erano in programma le tue treccine solo che purtroppo durante la settimana ho mille impegni e tra una cosa e l'altra mi è stato impossibile… tutto rimandato a sabato… quando ho decisamente più tempo! ti abbraccio tesoro e complimenti:**
Valentina Marangoni
4 Aprile 2013 at 13:11Ciao Ros, di questi splendidi biscotti avevo già visto ieri la fotina su blogger, poi però cliccando sul link non si riusciva ad accedere al post … oggi finalmente ti leggo! 🙂 Sono bellissimi e ne immagino il gusto! Complimenti!
Valentina
Ely Valsecchi
4 Aprile 2013 at 14:36Ros questi sono i biscotti che piacciono anche a me, non troppo dolci, croccanti è artigianali! Me la segno! Baci
Chiara Giglio
4 Aprile 2013 at 14:49le foto sono stupende , mettono proprio voglia di sgranocchiarli ! un bacione grosso !
Giovanna Bianco
4 Aprile 2013 at 16:46Bravissima per la ricetta e per la foto. Complimenti!!!!!!!!!!
Clara pasticcia
4 Aprile 2013 at 17:11Senti, ma tu sei come il cappellaio matto che tiri fuori ricette … ma queste che vedo sono una più bella e buona dell'altra!
allora vediamo: la farina di kamut ce l'ho, lo zucchero di cannapure ma lo sciroppo d'acero mi manca. Visto che domani farò la spesa, me lo segno!!!
a parte gli scherzi, gran bella ricetta e divine le foto.
Un abbraccio
Artù
4 Aprile 2013 at 19:44Sono davvero una favola….mi strapiacciono!!! una bellissima idea come sempre!
ps. non ho fatto le foto decenti dei miei crackers (ovvero i tuoi!!) spero di rifarli presto e metterli nel blog (se me lo concedi!)
Federica Simoni
4 Aprile 2013 at 20:30questi me li segno da fare, bellissimi!!!ciaoooooooo
Mariangela Circosta
4 Aprile 2013 at 20:47Anche a me danno fastidio i biscotti comprati, non riesco a mangiarli! Mi dispiace solo che non mi ritrovo lo sciroppo d'acero, domani vado a comprarlo e poi proverò la tua ricetta. Hanno un aspetto molto invitante! Grazie
Lory B.
5 Aprile 2013 at 7:13Da tempo non li compro più, se poi ti soffermi a leggere la lista infinita di ingredienti O_o
Bellissimi e golosi , non vedo l'ora di provare la tua ricetta, sempre bravissima 🙂
Un bacio grande e felice we!!!!
Italians Do Eat Better
5 Aprile 2013 at 16:08Kamut e sciroppo d'acero, un'accoppiata vincente per questi deliziosi biscotti!
Günther
6 Aprile 2013 at 11:35ho trovato molto interessante sostituire lo zucchero con lo sciroppo d'acero
Elisa
7 Aprile 2013 at 13:57Questi si che sono biscottini dietetici…che meraviglia!
i biscotti di Kamut comprati costano molto quindi meglio farli a casa!
Complimenti
Francesca P.
9 Aprile 2013 at 20:13Bello quel nastrino giallo… decora bene i biscotti… 🙂
ricordietradizioni
10 Aprile 2013 at 8:59Bè è incoraggiante vedere come di tutta la ricetta ti abbia colpito SOLO il nastrino giallo!!!!
Patrizia Monica
5 Maggio 2013 at 7:34E' da un pò che sto usando la farina di kamut e quindi con piacere copio la ricetta.
Anche io non amo molto i biscotti industriali.
Buona domenica
Patrizia di Cucina con Dede
tizi
11 Novembre 2019 at 15:44ho provato questi biscotti e li ho trovati favolosi! vorrei pubblicarli anche da me, dopo le gemme ti sono debitrice anche di questa ricettina light, sana e gustosa!
quindi grazie di cuore cara Ros! 🙂