Giorni fa riflettevo su me stessa e sul fatto che nonostante io sia orgogliosa dei grandi passi avanti che ho fatto nel coltivare le mie due grandi passioni, la cucina e la fotografia, non amo sgomitare per prevalere sugli altri … e che i complimenti mi imbarazzano più di un corteggiamento maschile!
Penserete che stia esagerando ma è così, oserei dire purtroppo per me!
Qualcuno un giorno mi disse: “Ros tu sei la peggior venditrice di te stessa”. Inizialmente non diedi molta importanza a questa frase che forse in quel preciso istante mi irritò molto, anzi senza il forse! Ma poi riflettendoci sopra arrivai alla conclusione che si io sono la peggior venditrice di me stessa!
Forse bisogna avere nel proprio DNA la capacità di valorizzarsi agli occhi degli altri ma io pur provandoci, a volte, risulto goffa e stupida e quindi me ne sto timidamente nel mio angoletto ad arrossire come una quindicenne se mi si fa un complimento!
Questa mia timidezza mi rende comunque testarda e non mollo mai il mio obiettivo, se questo ha molta importanza per me vado avanti come un caterpillar altrimenti faccio un passo indietro; insomma ho un caratterino niente male!!!!!!
E quando sono stata scelta da Ventura come Top Italian Blogger 2016 mi sono emozionata, si proprio così perché per me è un bel riconoscimento per il cammino che sto facendo e quindi vuol dire che sto camminando bene 🙂
Ventura è leader nel settore della frutta secca ed ha scelto 5 foodblogger per un progetto delizioso, ossia la realizzazione di lievitati salati come pane, grissini, biscotti ecc. da realizzare con i loro buonissimi prodotti che sono stati inviati all’ interno di una bellissima MysteryBox contenente anche un grembiule e una spilla.
Tra i prodotti presenti nella mia MysteryBox vi sono le noci sgusciate http://www.madiventura.it/prodotti/noci nella loro pratica vaschetta salva freschezza che garantiscono massima croccantezza!
Io adoro le noci, ed è mia abitudine mangiarne tre ogni giorno perché sono ricche di magnesio e acido folico che aiutano a ridurre l’affaticamento, inoltre sono ricche di grassi polinsaturi e di omega3: un’alimentazione che sostituisca i grassi saturi con quelli polinsaturi, è utile al mantenimento di livelli corretti di colesterolo nel sangue.
In cucina le noci vengono utilizzate in svariate preparazioni: nella realizzazione di dolci come torte e biscotti, per farcire la pasta fresca, per donare croccantezza alle insalate e per la realizzazione di meravigliosi lievitati: pani, grissini, focacce.
Per me il connubio noci + gorgonzola + pere è una certezza in cucina da sempre, il sapore forte del gorgonzola viene smorzato dalla dolcezza della pera il tutto reso ancor più gustoso e vivace dalla croccantezza delle noci che in questo insieme di sapori e accostamenti ne diventa il protagonista.
E così sono nate queste deliziose e golosissime girelle salate.
Girelle con pere, noci e gorgonzola dolce
Per circa 15 girelle
- 500 gr. di farina W 260
- 7 gr di lievito secco
- 20 gr di burro morbido
- 300 ml di acqua fredda
- 10 gr di sale
- Per il ripieno:
- 300 gr di gorgonzola dolce
- 100 gr di gherigli di noce
- 1 grossa pera
- Nella ciotola della planetaria versate la farina setacciata
- Prelevate una piccola parte di acqua dal totale e fate sciogliere il lievito dopodiché aggiungetelo alla farina
- Aggiungete il burro a tocchetti e 3/4 di acqua e con il gancio a K iniziate a mescolare gli ingredienti
- Man mano aggiungete l’acqua rimanente e continuate sempre a lavorare l’impasto
- A questo punto aggiungete il sale e continuate ad impastare
- Continuate a lavorare l’impasto sino a quando da umido diventerà morbido formerà una sottile pellicina in superficie
- Quando l’impasto risulterà essere morbido e setoso ponetelo in una terrina leggermente unta con olio, copritela e lasciatela lievitare per 3 ore
- Nel frattempo tagliate a pezzetti il gorgonzola dolce, dividete a metà i gherigli di noce e pelate la pera e tagliatela a dadini, mettete il tutto da parte
- Quando l’impasto è ben lievitato trasferitelo sulla spianatoia leggermente infarinata
- Senza sgonfiare l’impasto stendetelo in un rettangolo spesso circa 2 cm
- Girate l’impasto a 90° in modo da avere un lato lungo verso di voi
- Coprite la superficie del rettangolo con i pezzetti di gorgonzola e con i gherigli di noce
- Arrotolate il tutto formando un salsicciotto e facendo così aderire bene l’impasto
- Tagliate dal salsicciotto delle fette larghe 3 cm e sistematele su teglie rivestite con carta da forno con il taglio rivolto verso il basso e ben distanziati fra loro
- Coprire le teglie con un canovaccio o con della pellicola alimentare e far lievitare per circa 30 minuti o comunque fino a quando l’impasto sarà raddoppiato
- Scaldate il forno a 220°C e mettete sul fondo un pentolino vuoto
- Tenete da parte una tazza contenete acqua
- Quando le girelle saranno ben lievitate, infilate al loro interno dei cubetti di pera
- Spolverizzateli con farina
- Versate l’acqua nel pentolino e infornate le girelle e fate cuocere per 20 minuti o comunque sino a quando risulteranno dorate
- Gustatele calde
Questo impasto può essere tranquillamente lavorato a mano, non è affatto difficile.
Per quanto riguarda la quantità dell’acqua questa dipende dalla forza della farina; il tipo di farina da me usata ha richiesto 300 ml di acqua ma magari la vostra ne richiederà di meno i di più, quindi versatela pian piano sino a quando otterrete un impasto morbido
Le girelle appena sfornate sono buonissime quindi vi consiglio di scaldarle prima di gustarle
Al posto della pere potreste usare anche la mela ma si sa che il connubio pera+gorgonzola+noci è quello perfetto!
Queste girelle sono molto sfiziose e golosissime!
Perfette da presentare per un pic nic, o un brunch, o come antipasto insomma provatele e vi conquisteranno!
Bon appétit
Ros
9 Comments
alessia
30 Marzo 2016 at 11:05Ros ma che meraviglia e che scatti stupendi!! Senti ci vediamo tra un po’, prendo una bottiglia di Martini e ti raggiungo…. 🙂
Ros Rutigliano
30 Marzo 2016 at 14:20Alessia grazie 🙂 io ti aspetto così chiacchieriamo e gustiamo insieme queste girelle 😛
Ketty Valenti
30 Marzo 2016 at 11:06Ottima ricetta e le foto che lo dico affare,mi piacciono tantissimissimo,complimenti!!!
ogni tanto bisogna credere seriamente in se stessi peccato che a dirlo sono io con autostima pari a zero 😛 vabbhè pazienza!
Ros Rutigliano
30 Marzo 2016 at 14:20Grazie Ketty 🙂 si dobbiamo avere più fiducia in noi stesse e volerci più bene! che ne dici iniziamo a farlo entrambe? 🙂
Damiana
30 Marzo 2016 at 12:43Ros mi ritrovo in tutto quello che hai detto… Non so se un bene o un male, nel senso che a me i gradassi fanno una gran pena, ma anche un’eccessiva modestia a volte non viene, ripagata. Nel dubbio, che mi accompagna dalla nascita, mi gusto una girella deliziosa, baciata da un matrimonio noci-gorgonzola, lungo e duraturo. Ti abbraccio e mille complimenti!
Ps… Mi sa che abbiamo un caratterino molto simile! ?
Ros Rutigliano
30 Marzo 2016 at 14:23ohhhhhh ma io lo so che siamo simili io e te 🙂 ma sai a volte un po’ di autostima non guasta ma io mi intimidisco anche in quel caso, eppure se si vuole raggiungere un obiettivo si deve essere un po’ gradassi ma io proprio non ce la faccio…e pazienza rimango così come sono che poi non sono niente male 😛 ecco la mia modestia hahahhaha vabbè mangio una girella va che è meglio <3
Monica
31 Marzo 2016 at 9:44Sono bellissime e mi ritrovo in quel giro di impasto e nelle tue parole. Il carattere così è difficile da gestire, ne so qualcosa, tra momenti di rigidezza e altri di emozioni pure.
Mi piacciono tantissimo queste girelle, e quell’abbinamento classico che non delude mai!
Ros Rutigliano
4 Aprile 2016 at 13:33Si Monica questo carattere è davvero difficile da gestire, forse dovremmo credere di più in noi ed essere meno rigide 🙂 eh si hai ragione è un abbinamento classico che non delude mai!!!
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