brioche/ lievitati dolci

Brioche Bouclette

Ed eccomi nuovamente qua, con il primo post del 2020 dopo ben 29 giorni, ma io sono così non fisso scadenze sul blog altrimenti verrebbe meno il divertimento.

Gennaio è iniziato con una bella novità che mi riguarda, ovvero sono finalmente riuscita a realizzare il mio portfolio fotografico, che se avete piacere potrete ammirare a questo indirizzo www.rosarutugliano.com .Un piccolo sogno che coltivavo da tempo ma che richiedeva la massima attenzione, mi piace fare le cose in maniera impeccabile!! Spero vi piaccia 🙂

Sono giorni che desideravo realizzare una brioche semplice, profumata e molto scenografica! La mia passione per i lievitati mia porta spesso a girovagare su internet alla ricerca di nuove idee e golosità, ed è in uno di questi miei giri che mi sono imbattuta nella Brioche Bouclette, voi la conoscete? E’ una brioche di facile realizzazione la cui particolarità sta nel stendere l’impasto sottilmente per poi ricavare dei dischi con un taglia biscotti; questi dischi vanno leggermente sovrapposti fra loro per poi essere arrotolati e tagliati a metà a creare due piccole rose.  Otterrete una brioche non solo buona ma anche bella da guardare, quando si dice di un cibo che “si fa mangiare con gli occhi”.

Per la ricetta ho preso spunto da lei ma come al solito ho apportato delle piccole modifiche: ho profumato la brioche con buccia di arancia ed ho spennellato la superficie con un mix di burro fuso e sciroppo d’acero per rendere la superficie lucida e dare golosità alla brioche che non risulta essere molto dolce.

La brioche bouclette , formata da tante piccole roselline o riccioli, risulta essere molto soffice e morbida e non eccessivamente dolce, perfetta da gustare a colazione o quando più vi aggrada … noi l’abbiamo “divorata” in un giorno!!!

Brioche Bouclette

Con questa dose ho realizzato due brioche, una del diametro di 20 cm e l’altra di 18 cm

  • 350 g farina (W 260)
  • 80 g burro (morbido)
  • 2 uova (tuorli)
  • 140 ml latte (intero)
  • 50 g zucchero (semolato)
  • 10 g lievito (di birra)
  • 1/2 cucchiaino sale
  • 1 arancia (buccia non trattata)

Finitura

  • 2 cucchiai burro (fuso)
  • sciroppo (acero)
  1. In un bicchiere versate il latte, 1 cucchiaino di zucchero (preso dai 50 g) e il lievito, mescolate sino al suo completo scioglimento. Coprite e fate riposare per 10 minuti
  2. Nella ciotola della planetaria mescolate la farina con lo zucchero e la buccia di arancia grattugiata
  3. Aggiungete al mix di farina il lievitino e i tuorli leggermente sbattuti, incominciate a mescolare con il gancio a foglia (o K) aumentando man mano la velocità sino a quando tutti gli ingredienti risulteranno ben amalgamati; inserite il sale
  4. L’impasto risulterà un po’ duro, a questo punto aggiungete il burro morbido a tocchetti, poco per volta, continuando sempre a lavorare l’impasto sino a quando risulterà elastico e liscio
  5. Mettete a lievitare lontano da correnti d’aria per circa 2 ore o comunque sino al suo raddoppio
  6. Raggiunta la lievitazione sgonfiate l’impasto, lo dividete in due e con l’aiuto del matterello lo stendete sottile
  7. Con il taglia biscotti del diametro di 8 cm ricavate dei dischi; sovrapponete fra loro tre dischi e arrotolate a creare un cilindro, tagliatelo a metà nel centro per ottenere così due piccole roselline. Ripetete lo stesso procedimento per il resto dei dischi

  8. Imburrate una teglia con fondo removibile e ponete al suo interno le roselline una di fianco all’altra lasciando un po’ di spazio fra loro
  9. Fate lievitare sino al raddoppio (circa 1 ora e mezza)
  10. Mescolate il burro fuso con 1 cucchiaio di sciroppo d’acero e spennellate la superficie
  11. Infornate a 180°C per circa 25/30 minuti (dipende dal forno che avete)
  12. Sfornate e spennellate nuovamente la superficie, questa volta con solo sciroppo d’acero

L’impasto che avanza va rilavorato e messo a riposare, coperto, per 10 minuti in modo tale che l’impasto si rilassa e può essere nuovamente steso per ricavare altri dischi.

Per preservare la fragranza della brioche avvolgetela nella pellicola alimentare e conservate in un sacchetto chiuso.

Bon appétit
Ros

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